Per l’autunno 2023, Palazzo Reale di Milano è sicuramente una delle sedi espositive più attive in Italia.
Le mostre sono davvero molte: da quelle ampiamente annunciate già nei mesi scorsi come Goya La ribellione della ragione – che inaugurerà il 31 Ottobre – o El Greco, in corso fino all’11 Febbraio.
A Palazzo Reale è arrivato anche Morandi, tra i più noti artisti italiani del ‘900, in mostra con Morandi 1890 – 1964 fino al 4 febbraio 2024.
Giorgio Morandi
Giorgio Morandi nasce a Bologna il 20 Luglio 1890.
Fin da ragazzo, come studente dell’Accademia Nazionale di Bologna, si distinse nel campo accademico e nell’ambiente artistico della sua città, ma fu sempre attento alle opere e al lavoro di artisti stranieri come Cézanne, André Derain e Picasso.
La mostra in breve
Morandi 1890-1964 rappresenta, per estensione e qualità delle opere, una delle più importanti e complete retrospettive sul pittore bolognese realizzate negli ultimi decenni.
In mostra circa 120 opere attraverso cui si ripercorre l’intera opera dell’artista bolognese, dal 1913 al 1963.
Non è casuale nemmeno la scelta della città di Milano, a cui Morandi fu sicuramente legato: i suoi primi grandi collezionisti vivevano a Milano o in Lombardia e milanese era la Galleria del Milione, con la quale il pittore intrattenne un rapporto privilegiato.
Giorgio Morandi, pittore e incisore
Morandi oggi è noto sopratutto per le sue nature morte e per le sue “bottiglie”.
Nelle sue opere sono proprio vasi, bottiglie, caffettiere, fiori e ciotole i protagonisti: posti sul piano di un tavolo e spesso – anche se dipinti con pochissimi colori -assolutamente realistici.
Morandi in ogni caso si distinse in maniera significativa per le acqueforti che iniziò a realizzare da giovanissimo e le incisioni, le prime risalenti al 1911.
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