Anche a Nuoro ci sono le mostre del 2023.
Noi di Artsupp in questo articolo vi presentiamo Picasso e Guernica contro tutte le Guerre.
Se vuoi scoprire tutte le altre mostre del 2023 trovi la nostra selezione di quelle da non perdere in questo articolo: 2023 DIECI MOSTRE DA NON PERDERE .
Il MAN di Nuoro celebra Guernica di Picasso
Picasso e Guernica contro tutte le Guerre è la grande mostra al Man di Nuoro, visitabile fino al 19 Febbraio.
L’opera di Picasso non può lasciare la Spagna, ne tantomeno la sala dove è esposta al Museo Reina Sofia.
Solo nel 1953, Guernica venne esposta in Italia nella Sala delle Cariatidi del Palazzo Reale di Milano.
La mostra in cui era inclusa venne poi spostata a Roma, ma in formato ridotto e soprattutto senza Guernica, che da allora non fece mai più ingresso nel nostro Paese.
Come detto, Guernica non viaggia più.
Ma settant’anni dopo la storica esposizione al Palazzo Reale di Milano , con la mostra al MAN di Nuoro viene nuovamente commemorato il passaggio italiano di Guernica, simbolicamente e artisticamente fondamentale per una generazione di artisti, di critici d’arte e di cittadini italiani.
La mostra racconta l’importanza di Guernica nella produzione artistica di Picasso e il racconto della sua genesi attraverso il racconto visivo di Dora Maar, fotografa e all’epoca compagna dell’artista spagnolo.
Picasso e Guernica contro tutte le Guerre
Picasso e Guernica contro tutte le Guerre si divide in due sezioni.
La prima con Sueño y mentira de Franco, vero e proprio contraltare grafico del grande dipinto.
Proprio attorno a Sueño y mentira de Franco si raccoglie una significativa serie di incisioni, disegni e dipinti che afferiscono direttamente alla gestazione di Guernica o che, per essere stati realizzate nello stesso periodo, richiamano da vicino stile e temi del celebre dipinto.
La seconda sezione ruota attorno ai ricordi di Dora Maar, testimone oculare del lavoro di Picasso.
Qui una serie di scatti, commoventi e fondamentali, per la ricostruzione filologica della creazione di Guernica. Sono anche esposte le fotografie di Mario Perroti, datate 1953, scattate in occasione della rassegna milanese.