Ecco le mostre a Milano per il 2024!
Milano assicura un calendario di eventi culturali fitto e interessante: dalle mostre di arte contemporanea, arte moderna, ma anche mostre di fotografia e soprattutto design.
In questo articolo, noi di Artsupp abbiamo selezionato le cinque mostre a Milano del 2024 davvero da non perdere, ma se vuoi scoprire tutte le mostre in programma e in corso a Milano vai su Artsupp.com e vedi l’elenco completo delle mostre a Milano 2024.
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Munch il grido interiore a Palazzo Reale fino al 26 Gennaio 2025
Dopo 40 anni dall’ultima mostra a Milano, Edvard Munch torna in Italia con una grande mostra, Munch il grido interiore a Palazzo Reale di Milano.
Realizzata in collaborazione con il Museo MUNCH di Oslo, la mostra racconta tutto l’universo dell’artista, il suo percorso umano e la sua produzione grazie a un percorso di 100 opere, tra cui una delle versioni litografiche de L’Urlo (1895) custodite a Oslo, La morte di Marat (1907), Notte stellata (1922–1924), Le ragazze sul ponte (1927), Malinconia (1900–1901) e Danza sulla spiaggia (1904).
Ad arricchire la mostra milanese, è previsto un ricco palinsesto di eventi che coinvolgerà diverse realtà culturali della città e che andrà ad approfondire la figura dell’artista e ad espandere i temi delle sue opere.
Dubuffet e l’ART BRUT: L’arte degli outsider fino al 16 Febbraio 2025 al MUDEC Museo delle Culture
La mostra Dubuffet e l’Art Brut al Mudec di Milano racconta la straordinaria potenza espressiva dell’Art Brut, una visione artistica e rivoluzionaria da cui hanno tratto ispirazione molti artisti contemporanei e che ancora oggi continua ad essere vitale.
Appositamente concepita per il Museo delle Culture, l’esposizione è resa possibile grazie alla collaborazione con la Collection de l’Art Brut di Losanna, che possiede una straordinaria raccolta di oltre 70.000 opere nata dal nucleo dell’eccezionale donazione fatta da Dubuffet alla Città di Losanna nel 1971. Disegni, dipinti, sculture e opere tessili, che crescono ancora oggi grazie ad acquisti e donazioni di nuove autrici e nuovi autori.
IL CAVALLO, IL MAZZOCCHIO E IL VOLTO DEL MAESTRO al Museo Leonardo3 fino al 15 Febbraio 2025
IL CAVALLO, IL MAZZOCCHIO E IL VOLTO DEL MAESTRO. Disegni milanesi di Leonardo da Vinci e Francesco Melzi al Museo Leonardo3 si concentra su un piccolo nucleo di disegni che evidenzia lo stringente e sinergico legame tra il da Vinci e la città di Milano: quello stesso legame che è parte fondamentale della missione del Museo.
La mostra è anche l’occasione per dedicare un focus al mazzocchio, una proiezione prospettica molto complessa, il cui disegno composto da 32 sezioni ottagonali è custodito nel Codice Atlantico: non un semplice esercizio su carta, perché nel manoscritto Leonardo suggerisce anche un metodo per costruirne una versione in piombo calcolando il numero dei pezzi necessari, ben 512. Accanto al disegno originale di Leonardo, il Museo espone per la prima volta anche una versione in metallo dell’oggetto, realizzato dal team di studiosi del Centro Studi Leonardo3.
Il Magistretti Inglese alla Fondazione Vico Magistretti fino al 27 Febbraio 2025
La mostra Il Magistretti inglese alla Fondazione Vico Magistretti esplora e approfondisce il rapporto tra Vico e il Regno Unito: i progetti, le corrispondenze, le collaborazioni, le conferenze e i riconoscimenti, ma anche i lavori e i ricordi dei suoi studenti al Royal College of Art di Londra.
La mostra racconta – attraverso lettere, disegni, fotografie e appunti provenienti dall’Archivio Studio Magistretti e non solo – di un’affinità progettuale e culturale, che va ben oltre il risaputo ruolo di visiting professor assunto da Vico nel 1979 al Royal College of Art.
Jean Tinguely a Pirelli Hangar Bicocca dal 10 Ottobre fino al 2 Febbraio 2025
Pirelli HangarBicocca presenta – dal 10 ottobre 2024 al 2 febbraio 2025 – “Jean Tinguely”, la più estesa retrospettiva realizzata in Italia dopo la scomparsa dell’artista, realizzata in collaborazione con il Museo Tinguely di Basilea.
La mostra tenterà di mettere in luce la natura sperimentale di Jean Tinguely, tra gli artisti che hanno tracciato la storia dell’arte del XX Secolo, rimarcando la sua attualità nel presente e la sua valenza contemporanea ancora oggi. Il percorso espositivo prevede oltre trenta lavori realizzati dagli anni cinquanta agli anni novanta che occuperanno i 5.000 metri quadrati delle Navate di Pirelli HangarBicocca dando vita ad un’unica coreografia sonora e visiva formata dalle opere più rappresentative del suo percorso artistico, da quelle seminali a quelle cinetiche monumentali.
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