Le Giornate Europee del patrimonio 2024 tornano sabato 28 Settembre e Domenica 29 Settembre.
Il tema delle giornate di quest’anno è “Patrimonio in cammino”.
Come da tradizione, moltissimi luoghi della cultura statali offriranno ai visitatori aperture straordinarie con ingresso al prezzo simbolico di 1 euro, ovviamente ad esclusione delle realtà già gratuite.
Patrimonio in cammino
Il tema scelto per le Giornate del Patrimonio 2024 si collega allo slogan Europeo “Routes, Networks and Connections”.
Questo titolo è un invito a riflettere sul patrimonio culturale collegato ai cammini, alle vie di comunicazioni e a tutte quelle reti che hanno ci hanno permesso di creare connessioni e scambi.
Il tema offre la possibilità di esplorare, sotto diverse prospettive, l’evoluzione della nostra cultura e di come questa condizioni oggi il modo di vivere, lavorare, studiare, passare il tempo libero.
Chi partecipa alle Giornate Europee del patrimonio 2024?
Vi ricordiamo che alle GEP possono partecipare, oltre ai musei statali già citati, anche tutti i musei e i luoghi della cultura non statali, le organizzazioni pubbliche e private presenti sul territorio, come enti locali, università, accademie, scuole, associazioni, cooperative.
Di seguito alcuni dei Musei e delle Istituzioni che hanno deciso di partecipare:
Direzione Regionale Musei Abruzzo
Madre Museo d’arte Contemporanea Donnaregina
Museo e Real Bosco di Capodimonte
Museo Nazionale Romano Palazzo Altemps
Museo Hendrick Christian Andersen
Museo nazionale etrusco di Villa Giulia
Museo nazionale di Castel Sant’Angelo
Galleria Nazionale di Palazzo Spinola
Museo archeologico nazionale di Taranto MArTA
Pinacoteca dell’Accademia Albertina di belle arti
MAO – Museo d’Arte Orientale di Torino
Direzione Regionale Musei Puglia
MAN – Museo d’Arte Provincia di Nuoro
Museo nazionale di Villa Pisani
Gallerie dell’Accademia di Venezia
Museo d’Arte orientale di Venezia
Gli eventi delle giornate europee potrebbero subire modifiche o variazioni dell’ultimo minuto, è pertanto consigliato di consultare sempre i siti ufficiali delle istituzioni coinvolte.