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Venezia oltre la Biennale 2022

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In occasione dell’ inaugurazione il 23 Aprile, della Biennale d’Arte di Venezia 2022, la città si prepara a diventare il palcoscenico del panorama artistico nazionale e internazionale

La città però non è solo la Biennale, ma anche il teatro di importanti mostre: ecco quelle che raccontano Venezia oltre la Biennale. 

Surrealismo e magia. La modernità incantata – Collezione Peggy Guggenheim dal 9 aprile al 26 settembre 2022

La Collezione Peggy Guggenheim , in collaborazione con il Museum Barberini di Potsdam, presenta Surrealismo e magia. La modernità incantata.

La mostra raccoglie circa sessanta opere provenienti da istituzioni internazionali e collezioni private. 

Magia, esoterismo, occulto e mitologia si intrecciano qui grazie alle opere metafisiche di Giorgio de Chirico, l’iconica Vestizione della Sposa di Max Ernst e i lavori di Leonora Carrington e Remedios Varo.

Il Surrealismo, intrinsecamente legato alla magia, riesce a trasformare gli stessi artisti in maghi, visionari e alchimisti che si consacrano al mondo dell’onirico, tra questi troviamo: Victor Brauner, Salvador Dalì, Reneè Magritte, Yves Tanguy. 

Max Ernst, La vestizione della sposa, 1940, Olio su tela
Collezione Peggy Guggenheim, Venezia

Anish Kapoor – Gallerie dell’Accademia di Venezia dal 20 Aprile al 9 Ottobre 2022

Le Gallerie dell’Accademia di Venezia ospitano Anish Kapoor con una grande retrospettiva sull’artista, che propone le opere chiave della sua carriera insieme a lavori inediti realizzati per l’occasione tramite la tecnica della nanotecnologia del carbonio. 

La mostra, curata dal Direttore generale del Rijksmuseum di Amsterdam, Taco Dibbits, si preannuncia già un successo.

Le opere di  Anish Kapoor dialogano con quelle rinascimentali delle collezioni delle Gallerie dell’Accademia ed affrontano temi quali lo spazio, la luce, il colore e la prospettiva, argomenti molto cari anche alla pittura rinascimentale veneta. 

Anish Kapoor, Symphony for a Beloved Sun, 2013, acciaio inossidabile, cera, nastri trasportatori

Anselm Kiefer – Palazzo Ducale di Venezia fino al 29 ottobre 2022

Anselm Kiefer è al Palazzo Ducale di Venezia fino al 29 Ottobre 2022. 

L’artista tedesco approda nella città lagunare con quella che è stata definita una mostra evento. Le opere di Kiefer, create appositamente per essere esposte a Venezia, comunicano con quelle di Tintoretto, di Tiziano, del Veronese e del Bellini presenti nelle stesse sale.

Anselm Kiefer ha voluto quindi, per sua stessa ammissione, sfidare se stesso “dipingendo sopra” i capolavori di questi maestri e immergendosi per ben due anni – tanto ci è voluto – nella storia di Venezia, leggendone e studiandone retroscena e contraddizioni.

Anselm Kiefer, Questi scritti, quando verranno bruciati, daranno finalmente un po’ di luce, 2022, tecnica mista

Marlene Dumas Open – End – Palazzo Grassi fino all’8 Gennaio 2023

A Palazzo Grassi c’è Marlene Dumas, con la mostra open – end , curata da Carolina Bourgeois e visitabile fino all’8 Gennaio 2023. 

La personale dell’artista sudafricana è realizzata nell’ambito del programma di monografiche dedicate a grandi artisti contemporanei che dal 2012 si alternano a esposizioni tematiche della Pinault Collection.

Sono cento le opere di Marlene Dumas che raccontano la sua produzione pittorica dal 1984 ad oggi e si districano tra temi per lei cruciali come gli eterni opposti amore e morte, innocenza e colpa, violenza e tenerezza ma anche l’estasi, la paura e la disperazione. 

Marlene Dumas, Losing, 1988 , Olio su tela

Sabine Weiss. La poesia dell’istante – Casa dei Tre Oci fino al 23 Ottobre 2022

Sabine Weiss è invece alla Casa dei Tre Oci con la mostra Sabine Weiss. La poesia dell’istante, fino al 23 Ottobre. 

È la prima rassegna fotografica a lei dedicata in Italia.

Nata in Svizzera ma naturalizzata francese, Sabine Weiss è stata una delle principali esponenti del movimento umanista d’oltralpe, insieme a Robert Doisneau, Willy Ronis, Édouard Boubat e Izis. 

La Casa dei Tre Oci mette oggi in mostra duecento fotografie tra le quali diverse inedite appartenenti alla serie dedicata ai manicomi, scattate tra il 1951 e il 1952.

Sabine Weiss, Da Dior, Parigi, 1958, Fotografia

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