La Puglia, regione famosa per le spiagge bianche e l’acqua cristallina, è anche una tappa immancabile per coloro che vogliono scoprire meraviglie artistiche, musei e aree archeologiche.
Ecco sei musei da non perdere!
1 – Museo Nazionale Jatta, Ruvo di Puglia
Il Museo Nazionale Jatta si trova a Ruvo di Puglia: un importante museo archeologico la cui collezione, appartenuta ai coniugi Jatta è uno dei rarissimi esempi di collezione privata ottocentesca rimasta inalterata nella sua concezione museografica originaria.
Il Museo ha sede nell’ottocentesco Palazzo Jatta ed ospita più di duemila reperti archeologici tra cui: 700 vasi di produzione greca o locale. I reperti più importanti sono senza dubbio due magnifici crateri, grandi vasi che venivano utilizzati per mescolare vino e acqua nel simposio greco.
Il primo, risalente al IV secolo opera del pittore di Baltimora , il secondo di fattura raffinatissima è il famoso cratere del pittore di Talos sul quale è rappresentato il mito degli Argonauti.
2 – Castello di Copertino
La Puglia è ricca di fortificazioni medievali e rinascimentali ed il Castello di Copertino ne è uno splendido esempio. La Roccaforte pugliese è di origine medievale e nel 1226 venne scelta da Carlo II d’Angiò come sede amministrativa della contea. Nel corso del rinascimento venne abitata da diverse famiglie nobili fino al 1885. Solo nel 1956 venne acquistata dal demanio dello Stato e dichiarato monumento nazionale.
Il Castello di Copertino ha mantenuto quasi totalmente l’architettura e le decorazioni originali come le serie di rosoni, bassorilievi e di medaglioni. Bellissimi i cicli pittorici affrescati nella Cappella di San Marco.
3 – Pinacoteca Corrado Giaquinto di Bari
Questo bellissimo museo con sede a Bari vi accompagnerà alla scoperta dei dipinti del pittore pugliese Corrado Giaquinto.
La Pinacoteca, intitolata allo stesso pittore, possiede sette opere dell’artista che sono sicuramente di grande rilievo.
Il museo è stato costituito nel 1928 a seguito di diverse acquisizioni dalle Gallerie Nazionali di Napoli e di Roma.
4 – CRAC Puglia – Centro Ricerca Arte Contemporanea
Il CRAC è un “Museo del progetto” nato a sostegno dell’arte pugliese.
La mission del CRAC è di avvicinare il pubblico all’arte contemporanea attraverso la didattica e all’inclusione sociale.
La ricerca artistica è alla base dei progetti: viene illustrata la metodologia che porta alla creazione di un’opera.
Il museo attivo sul territorio, sviluppa progetti per valorizzare gli artisti contemporanei pugliesi.
5 – Fondazione Pino Pascali, Polignano a Mare
Parlando della Puglia non potevamo esimerci dal citare anche la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare.
La Fondazione è stata dedicata a Pino Pascali, uno dei più importanti esponenti dell’arte povera.
I temi trattati da Pascali nelle sue opere sono diversi, ma più di tutti l’appartenenza al territorio di nascita e l’emigrazione.
La fondazione è un fiore all’occhiello dello scenario contemporaneo internazionale.
Vi consigliamo la visita per immergervi nelle opere di Pascali godendovi la meravigliosa vista a picco sul mare blu di Polignano.
6 – Castel del Monte, Andria
Concludiamo il nostro viaggio pugliese con un grande classico: Castel del Monte di Andria. A pochi chilometri da Bari si trova Castel del Monte, un complesso architettonico divenuto simbolo della Puglia medievale.
Il Castello venne commissionato da Federico II di Svevia ed è famoso per la sua forma ottagonale. All’interno le sedici sale sono decorate con motivi scultorei zoomorfi e fitomorfi. Di grande importanza sono le due torri con pavimenti decorati a mosaico.
Questi 6 siti pugliesi da non perdere assolutamente rappresentano solo una piccola parte di quelli che potete trovate in Puglia.