Ottocento in mostra alla GAM di Torino

Picture of Artsupp
Artsupp

Il programma di mostre a Torino continua con Ottocento, alla Galleria d’Arte Moderna di Torino fino all’ 11 Aprile 2023.

Oggi dedichiamo un approfondimento alla mostra.

Se vuoi rimanere aggiornato su tutte le altre mostre in programma e in corso a Torino vai su Artsupp.com e scopri l’elenco completo delle mostre a Torino 2023 o vai al nostro articolo: Torino: le mostre 2023.

Ottocento in mostra

Alla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino arriva la mostra Ottocento Collezioni GAM dall’Unità d’Italia all’alba del Novecento.

La mostra attinge le opere direttamente dal caveau del Museo per restituire al pubblico sia i capolavori del XIX secolo.

L’esposizione offre così la possibilità di ammirare tutte quelle opere custodite al secondo piano dell’edificio insieme ad altre recentemente restaurate.

Dopo il duello, Antonio Mancini, 1872, Olio su tela
Dopo il duello, Antonio Mancini, 1872, Olio su tela

Ottocento include settantuno opere tra dipinti, pastelli, grandi disegni a carbone, sculture in marmo, delicati gessi e cere.

All’interno del percorso espositivo è possibile ritrovare capolavori noti come Dopo il duello di Antonio Mancini, L’edera di Tranquillo Cremona o Lo specchio della vita di Pellizza da Volpedo.

Insieme a loro anche opere mai esposte prima, ma che nell’Ottocento erano considerate come veri gioielli della raccolta moderna del Museo: Ecco Gerusalemme! di Enrico Gamba, o Nobili in viaggio di Francesco Gonin che, grazie alle ricerche condotte per la mostra, torna ad assumere il titolo: La guida. Studio di castagni dal vero.

Il percorso si arricchisce poi di ulteriore significato, instaurando un confronto tra nobile tradizione della pittura di figura con la novità delle ricerche sul paesaggio che furono, nelle loro espressioni più libere e sperimentali, oggetto di aspre critiche da parte della stampa conservatrice e dell’istituzione accademica.

Stagno luminoso, Antonio Fontanesi, 1874, Olio su cartone
Stagno luminoso, Antonio Fontanesi, 1874, Olio su cartone

Otto sezioni tematiche accompagnano il visitatore lungo il percorso espositivo: 

Nascita di una collezione, Nuove sensibilità e ricercheLa pittura di paesaggio al Museo Civico, Dalla Scapigliatura al Divisionismo e Ricerche simboliste tra pittura e scultura. 

La mostra presenta anche un utile approfondimento sul contesto dell’Unità d’Italia che fu caratterizzato da un particolare fermento artistico, politico e culturale che ha animato soprattutto il Piemonte e nel cui frangente Torino venne eletta capitale e tale rimase fino al 1865 quando il titolo fu spostato prima a Firenze e poi definitivamente a Roma nel 1871.

Grazie a questo scenario, il percorso espositivo approfondisce tendenze, filoni pittorici, intuizioni e abitudini sociali dell’epoca ponendo lo sguardo sui momenti di transizione che tanto hanno influenzato gli artisti di quel periodo storico.

Una fase ricca di scoperte e di entusiasmi messa a confronto con il nostro presente.

Vuoi scoprire tutte i musei, le mostre e gli eventi a Torino? Clicca qui!

(Visited 116 times, 1 visits today)