OGR Torino ospita nei suoi spazi, fino al 25 giugno 2023, la mostra Perfect Behaviors. La vita ridisegnata dall’algoritmo a cura di Giorgio Olivero.
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Perfect Behaviors e il tema del cambiamento
La mostra offre l’opportunità di indagare e approfondire il tema del cambiamento dei comportamenti individuali e collettivi all’interno della società odierna, in cui si è spesso classificati, misurati, simulati e riprogrammati.
Perfect Behaviors presenta un nucleo importante di opere di artisti quali Universal Everything, Paolo Cirio, Eva e Franco Mattes, Brent Watanabe, Geumhyung Jeong e James Bridle.
Sono opere orientate al raggiungimento di un obiettivo comune: restituire al visitatore narrazioni alternative rispetto a quelle dettate dalla tecnologia, contribuendo a rendere visibile ciò che è invisibile, anche se vicino.
In un contesto in cui la vita quotidiana è soggetta a sistemi sempre più sofisticati di raccolta dati, la mostra mette in discussione l’idea di intelligenza artificiale come potente creatura autonoma che può fare a meno, in un modo o nell’altro, dell’intervento umano.
Perfect Behaviors, al contrario, vuole ribadire come dietro agli strumenti di misurazione delle interazioni, ci sia sempre e comunque l’intervento di qualcuno.
Reti neurali generative analizzano l’archivio che raccoglie 21 anni di trascrizioni dei sogni di Mirek Amendant Hardiker, artista americano ed ex ricercatore di Stanford che partendo dai sogni, elabora un sistema radicalmente nuovo, attorno a cui si sviluppa la performance audiovisiva.
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